Intelligenza Artificiale, scenari futuri e applicazioni reali: a Le Village by CA Triveneto un evento firmato PBC, PYCLA e Semeion

Lunedì 14 aprile si è tenuto presso Le Village by CA Triveneto l’evento “AI in Action: dai Dati ai Mondi Impossibili”, promosso da PBC, in collaborazione con PYCLA ed il Centro Ricerche Semeion. Un pomeriggio intenso e stimolante, interamente dedicato all’Intelligenza Artificiale, alle sue applicazioni concrete e ai profondi cambiamenti che sta generando nella nostra società.

L’incontro si è svolto nella cornice dinamica e innovativa di Le Village by CA Triveneto, l’ecosistema dedicato alla crescita delle startup e all’open innovation, di cui sia PBC che PYCLA fanno parte attiva. La location si è confermata uno spazio ideale per promuovere confronto, visione e contaminazione di idee.

Ad aprire l’evento è stato Davide Piran, titolare di PBC e socio PYCLA, sottolineando l’importanza di creare sinergie tra impresa, ricerca e istituzioni per affrontare con lucidità e responsabilità le sfide dell’IA.

Protagonista del pomeriggio è stato il Prof. Massimo Buscema, tra i massimi esperti a livello internazionale in AI, Reti Neurali Artificiali e Sistemi Adattivi, che ha accompagnato i partecipanti in un percorso ricco e coinvolgente tra i tre approcci all’intelligenza artificiale – simulativo, emulativo e investigativo – e le loro applicazioni in ambiti come Cybersecurity, Geographic Profiling, Image Analysis, individuazione di anomalie e persino la visionaria Teoria dei Mondi Impossibili.

Ad affiancarlo, Nicola Bressanin, CTO di PYCLA, che ha condiviso una prospettiva tecnica e strategica sull’evoluzione dell’AI e sulla visione comune che lega PYCLA al Centro Ricerche Semeion.

Per PBC, l’evento è stato un’occasione concreta per ribadire il proprio approccio all’innovazione: mettere in connessione competenze, dati, visione e persone, per affrontare il cambiamento con spirito critico e apertura.

“Incontri come questo – dichiarano da PBC – mostrano il vero valore della collaborazione e dell’ecosistema. È solo così che possiamo trasformare la complessità dell’intelligenza artificiale in opportunità reali per il futuro.”